Ragazzi ADHD Disordinati?
Le deboli funzioni esecutive rendono difficile per i bambini ADHD mettere a posto e pulire i loro effetti personali e la loro stanza e in più il loro cervello distratto non se ne preoccupa! Provate questi suggerimenti pratici per l'organizzazione e per risolvere il problema del disordine cronico.
Organizzazione a misura di bambino/ragazzo
Hai ormai dimenticato il colore del pavimento della cameretta disordinata di tuo figlio ? Il suo zaino sembra un tornado capovolto? La disorganizzazione è un tratto comune del disturbo da deficit di attenzione (ADHD o ADD). La buona notizia è che ci sono modi per aiutare tuo figlio a diventare più organizzato. Ecco i nostri migliori consigli per il controllo del disordine a misura di bambino!
Usa segnali visivi
Molti bambini ADHD sono elaboratori visivi. Per i raccoglitori, i documenti e i quaderni scolastici, prendi in considerazione la codifica a colori con un colore diverso per ogni materia. Provare a usare un colore per i compiti e un altro colore per i fogli che restano a casa. In casa, usa scaffali aperti o contenitori trasparenti con etichette per tenere in ordine le stanze. I portascarpe in plastica trasparente sono un ottimo posto per conservare piccoli oggetti che si perdono facilmente.
Sii da esempio, mostra come fare e non limitarti a chiedere e spiegare
L’ADHD viene tramandato nelle famiglie, quindi ci sono buone probabilità che tu o il tuo partner abbiate l’ADHD e siate altrettanto disorganizzati. È difficile insegnare abilità organizzative se non le possiedi tu stesso. In tal caso, lavorare sodo per creare sistemi organizzativi nella tua casa andrà a vantaggio di tutti, non solo di tuo figlio. Quando tuo figlio vede che l’organizzazione è importante per te, rafforza il motivo per cui dovrebbe essere importante per lui.
Quando crei sistemi organizzativi per la tua casa, chiedi il contributo di tuo figlio. Quando è coinvolto nella strutturazione delle routine, ha più interesse nel risultato e potrebbe essere più propenso a seguire la routine. Se il sistema non funziona, coinvolgi tuo figlio nella discussione per scoprire cosa puoi cambiare per renderlo più efficace.
Probabilmente, come la maggior parte delle persone, hai molte più cose di quelle che usi. Semplifica e riordina la tua casa, sarà più facile tenerla in ordine. Lascia fuori cinque giocattoli o effetti di tuo figlio e metti il resto in una scatola; ogni poche settimane, ruota i questi oggetti. Se tuo figlio “ha bisogno” di qualcosa dalla scatola, fagli sapere che deve metterne uno oggetto via. Controlla la stanza di tuo figlio e fai lo stesso con libri e vestiti. Meno ha bisogno di mettere via, più ordinata rimane la stanza.
“Pulisci la tua stanza” significa cose diverse per persone diverse. Potresti voler dire rifare il letto, raccogliere i giocattoli, mettere i vestiti sporchi nella cesta e così via, ma per tuo figlio potrebbe significare gettare tutto sotto il letto. Sii chiaro su ciò che ti aspetti. Crea una checklist delle attività, laminala e attaccala sul retro della porta della camera da letto di tuo figlio. Quando dici “Ripulisci la tua stanza”, può seguire l’elenco puntato e contrassegnare ogni elemento man mano che viene completato.
Uscire dalla porta la mattina è molto più facile se tutto ciò di cui tuo figlio ha bisogno è in un unico posto. Posiziona uno scaffale o un cestino vicino alla porta d’ingresso designato per gli articoli scolastici o d’uso quotidiano. La sera prima, terminati i compiti, tutti gli oggetti scolastici vanno nello zaino e/o nel cestino. Deposita nel cestino eventuali documenti extra, pranzo, abbigliamento sportivo, attrezzatura o oggetti vari per la scuola / lavoro. Tuo figlio saprà di avere tutto ciò di cui ha bisogno quando il cesto è vuoto.
Gli zaini anche definiti “buchi neri”, sono un luogo di raccolta di ogni cosa che tuo figlio tocca ogni giorno. Rendi l’organizzazione dello zaino una parte dei compiti quotidiani di tuo figlio. Prima che tuo figlio inizi i compiti ogni sera, usate i primi due minuti per pulire i fogli e altri oggetti dallo zaino e organizzarli. Bonus: questa semplice abitudine aiuta gli studenti a passare prima a fare compiti ed avere risultati migliori.
“Non posso fare i compiti perché non riesco a trovare una matita.” L’hai già sentito? Il tempo dei compiti è molto più agevole quando il materiale scolastico è facilmente accessibile. Usa una vecchia scatola da scarpe per creare una scatola per i compiti con matite, penne, pastelli, carta, un righello, stick di colla, una calcolatrice e qualsiasi altro oggetto di cui tuo figlio abbia bisogno regolarmente. Una volta completati i compiti, tutte gli oggetti tornano subito nella scatola.
I bambini con ADHD hanno difficoltà a stimare quanto tempo richiederà un’attività. Tuo figlio potrebbe pensare che per lavare i piatti ci vorranno cinque minuti, ma sai, probabilmente ce ne vorranno 20. Quando inizi una nuova routine, chiedi a tuo figlio di usare un timer da cucina o un cronometro per misurare quanto tempo impiega ogni passo. Prova quealche app per un aiuto high-tech.
Concentrati su ciò che tuo figlio sta facendo bene. Se ha tentato di organizzare il suo zaino, fagli sapere che apprezzi lo sforzo. Se ha seguito la lista delle attività per pulire la sua stanza ma ha dimenticato un passaggio, lodalo per averlo rispettato e aver completato la maggior parte dei compiti. Gli esperti suggeriscono che i genitori diano cinque affermazioni positive per ogni negativa di disapprovazione.
fonte: additudemag.com
